September 17, 2023

La cura: dal "conoscere" all'"essere"

“Finché riuscivo a tradurre le emozioni in immagini, e cioè a trovare le immagini che in esse si nascondevano, mi sentivo interiormente calmo e rassicurato. Se mi fossi fermato alle emozioni, allora sarei stato distrutto dai contenuti dell’inconscio […] il mio esperimento mi insegnò quanto possa essere d’aiuto - da un punto di vista terapeutico - scoprire le particolari immagini che si nascondono dietro le emozioni.” C.G. Jung (1961), ricordi, sogni, riflessioni, Milano, Rizzoli 1992

February 11, 2020

Psicoanalisi e immagine inconscia del corpo

“L’immagine inconscia del corpo” è ciò che connette, che tiene dunque le relazioni presenti e che porta memoria delle relazioni passate, con la madre in primo luogo e poi con gli altri e le cose. (…) E tuttavia Dolto (…) ritiene che tali vincoli inconsci non siano solo corporei, ma incrostati di quelle parole di verità che hanno segnato la nostra esistenza. Il nostro nome, ad esempio, con il quale i nostri genitori ci hanno voluto chiamare, è portatore della verità che ci orienta, senza che noi sappiamo esattamente delinearla. Read more

October 19, 2019

L'inconscio, l'altra scena o la ragione

Ricordate quando ho estratto dal lavoro inaugurale del pensiero di Freud, L’interpretazione dei sogni, quando ho rilevato che Freud vi introduce innanzitutto l’inconscio come un luogo che egli chiama eine andere Schauplatz, un’altra scena. Sin dall’inizio, sin dall’entrata in gioco della funzione dell’inconscio a partire dal sogno, questo termine viene introdotto come essenziale. Ebbene, io credo che in effetti si tratti di un modo costituente di quella che è, diciamo, la nostra ragione. Read more

September 14, 2019

L'inconscio e il significante

Fin dall’origine si è misconosciuto il ruolo costituente del significante nello statuto che Freud ha assegnato fin da subito all’inconscio, e nei modi formali più precisi. J. Lacan, L’istanza della lettera dell’inconscio, in Scritti Vol. 1, Einaudi

September 4, 2019

L'inconscio

L’inconscio è quel capitolo della mia storia che è marcato da un bianco od occupato da una menzogna: è il capitolo censurato. Ma la verità può essere ritrovata; il più spesso è già scritta altrove. Jacques Lacan, “Funzione e campo della parola e del linguaggio”, in Scritti vol. 1, Einaudi

© Mirella Greco 2017-2022