September 9, 2021

Ricordare, ripetere e rielaborare in analisi

“L’analizzato non ricorda assolutamente nulla degli elementi che ha dimenticato e rimosso, egli piuttosto li mette in atto. Egli riproduce quegli elementi non sotto forma di ricordi, ma sotto forma di azioni. (…) La malattia non va trattata come una faccenda del passato, ma come una forza che agisce nel presente.” Sigmund Freud, Ricordare, ripetere e rielaborare, in Opere vol. 7, Bollati-Boringhieri, Torino

March 1, 2021

Sull'esperienza dell'analisi

L’esperienza ci ha insegnato che la terapia psicoanalitica - opera di liberazione di un essere umano dai suoi sintomi nevrotici, inibizioni e anomalie del carattere - è un lavoro lungo e faticoso. S. Freud, Analisi terminabile e interminabile, Bollati Boringhieri

October 15, 2020

Verità e cambiamento psichico

Più la conversazione è intima, più è vera. Le conversazioni che ho con i pazienti sono tra le più intime della mia vita. (…) L’idea che gli esseri umani siano spinti da un potente bisogno di verità ha per me ulteriori implicazioni. Il bisogno di verità non è una funzione di sorveglianza (per mantenersi onesti); è piuttosto l’espressione di un bisogno della “libertà di pensare” la realtà della propria esperienza (Symington, 1983), che è essenziale per la psicoanalisi come processo terapeutico. Read more

August 23, 2020

La responsabilità dell'analista

La responsabilità dell’analista non è nei confronti della “psicoanalisi” ma del benessere del paziente. Il paziente si è rivolto a lui - anche se spesso non ne è consapevole - non “per essere analizzato”, ma per essere aiutato nello svolgere il lavoro psicologico di cui ha bisogno per vivere la sua vita in modo differente. Vivere in maniera differente può’ significare vivere in modo meno tormentato, o meno solitario, o meno vuoto, o meno privo del senso di sé, o meno distruttivo, o meno egoista. Read more

August 14, 2020

Il dolore psichico e il processo analitico

(…) il dolore psicologico è necessario al processo analitico. Il dolore indica il percorso da seguire e determina le fasi del lavoro psicologico da compiere. Il lavoro che il paziente deve fare per ottenere un cambiamento psicologico, per sua natura, fa paura ed è doloroso, poiché implica la rinuncia a quei modi di proteggere se stesso che nell’infanzia e nell’adolescenza erano fondamentali per mantenere l’equilibrio mentale (e quindi la sopravvivenza stessa). Read more

© Mirella Greco 2017-2022