November 10, 2019
Ciò non toglie che, o è delirio, follia assurda, soffermarsi anche un solo istante sulla psicoanalisi, oppure ciò che essa enuncia è che tutto quello che voi siete, e perfino quello che siete in quanto senzienti e non soltanto in quanto pensanti (…) ebbene, tutto quello che voi siete ricade sotto l’azione delle conseguenze del discorso.
J. Lacan, Il seminario libro XVI, Einaudi
August 26, 2019
Il percorso analitico comporta una sospensione e una decostruzione delle modalità immaginarie del paziente di gestire la propria pulsione. Questa decostruzione, peraltro, è volta all’attraversamento del trauma, non alla sua risoluzione. (…) una psicoanalisi non può che istituirsi come pratica del singolare, dal momento che punta ad evidenziare e ad estrarre la deviazione soggettiva dallo standard, il modo che ciascuno ha di scostarsi dalla norma.
F. Tognassi, La spinta trasformativa, Mimesis
May 1, 2019
Eppure abbiamo dovuto convincerci, e proclamare ben alto, che nessuno ha il diritto di interloquire a proposito della psicoanalisi se non ha fatto determinate esperienze che si possono acquisire solo mediante un’analisi condotta sulla propria persona.
S. Freud, Introduzione alla psicoanalisi (nuova serie di lezioni), Vol. 11, OSF Bollati Boringhieri
April 6, 2019
“Poiché è dal passato che deriva il sogno, in ogni senso. Rappresentandoci un desiderio come appagato, il sogno ci porta certo verso il futuro; ma questo futuro, considerato dal sognatore come presente, è modellato dal desiderio indistruttibile a immagine del passato.”
S.Freud, L’interpretazione dei sogni, OSF Vol. 3, Bollati Boringhieri.
November 5, 2018
La psicoanalisi freudiana non valorizza né svalorizza la sofferenza, ma cerca di trasformarla in motore di creatività, di convertirla in atto: atto creativo, aumento della potenza di agire, gioia (laetitia), secondo l’accezione spinoziana. Poter lavorare e godere della vita, scrive Freud: ecco uno degli scopi della cura e, quando ci si riesce, l’analisi non è stata sicuramente inutile!
Silvia Lippi, Freud, Feltrinelli