Un’analisi che sia stata pienamente efficace si traduce perciò, per il soggetto guarito, in una visione rafforzata delle proprie possibilità creative. (…) Quindi ciò che si manifesta in lui è ben diverso da una semplice intenzione o decisione, è ben differente dalla semplice comprensione delle cause della malattia o semplicemente dalla loro condanna. (…) La psicoanalisi non è null’altro che una manovra di scoprimento, la quale, evitata da chi è ancora malato come uno smascheramento, viene invece vissuta dall’individuo sano come una liberazione (…).
Lou Andreas Salomé, Il mio ringraziamento a Freud, Universale Bollati-Boringhieri